Le scalette 2012
Scaletta di mercoledì 24 ottobre 2012
THE PAINS OF BEING PURE AT HEART INTERVISTA + SCHOOL OF ROCK
Tame Impala "Feels Like We Only Go Backwards"
Ben Harper "I Don't Believe A Word To Say"
THE PAINS OF BEING PURE AT HEART
The Pains Of Being Pure At Heart "Belong"
The Pains Of Being Pure At Heart "Heart In Your Heartbreake"
The Pains Of Being Pure At Heart "I Wanna Go All The Way"
SCHOOL OF ROCK
Johnny Cash "Country Boy"
Kinks "I Took My Baby At Home"
The Paul Butterfield Blues Band "I Got My Mojo Working"
Ten Years After "I Want To Know"
Jethro Tull "A Song For Jeffrey"
King Crimson "Moonchild"
Damned "New Rose"
Johnny Thunders & The Heartbreakers "Going Steady"
Dead Boys "Sonic Reducer"
Sex Pistols "Bodies"
Guarda la puntata su Youtube
The Pains of Being Pure at Heart
a Moby Dick
mercoledì 24 ottobre ore 21.00
Radio2
Moby Dick, la balena musicale di Radio2 condotta da Silvia Boschero, ospita mercoledì 24 ottobre la band newyorkese The Pains of Being Pure at Heart.
Il cantante e chitarrista Kip Berman, il batterista Kurt Feldman, Alex Naidus al basso e Peggy Wang a tastiere e voce (assieme ad Connor Hanwick dei The Drums) sono gli americani Pains of Being Pure at Heart, band di punta dell’indie assieme a Vivian Girls e altri. Il loro esordio risale al 2009, dopo moltissimi sette pollici usciti tra il 2007 e il 2008 ed è l’inizio di un lungo periodo di concerti in giro per i festival di tutto il mondo. Musicalmente riconducibili allo shoegaze inglese, ai My Bloody Valentine, al pop degli Smiths e alla melodia lo-fi senza tempo dei The Vaselines, ma anche figli del noise americano di Nirvana e Dinosaur Jr. e del pop alternative raffinato degli Smashing Pumpkins. Dal vivo sono una macchina rodata da centinaia di concerti, tour in ogni parte del globo e guest con i più grandi nomi del mondo della musica. Mercoledì 24 suonano al Circolo degli Artisti di Roma, il 26 al Covo di Bologna e il 27 al Looop di Padova. In occasione dell’ultimo Record Store Day i The Pains hanno pubblicato ‘Acid Reflex Remixes Ep’, con remix ad opera di St. Etienne, Washed Out e Twin Shadow.