I Live

Led Zeppelin "Nobody's Fault But Mine"
Led Zeppelin "Good Times Bad Times"
Led Zeppelin "Black Dog"
Led Zeppelin "Stairway To Heaven"
Led Zeppelin "Misty Mountain Hop"
Led Zeppelin "Kashmir"
Led Zeppelin "Whole Lotta Love"
Led Zeppelin "Since I've Been Loving You"
Led Zeppelin "Rock And Roll" 

George Harrison "My Sweet Lord"
Sacri Cuori "Silver Dollar"
    
   
AREA LIVE
         
Area "Arbeit Macht Frei" (Live)
Area "La Mela Di Odessa" (Live)
Area "Luglio Agosto Settembre Nero" (Live)
    
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                              Moby Dick

Area live

giovedì 29 novembre

ore 21.00

Radio2

Moby Dick, la balena musicale di Radio2, chiude le danze di novembre con un concerto straordinario: gli Area dal vivo.

Patrizio Fariselli al pianoforte e alle tastiere, Paolo Tofani alla chitarra e alle voci, Ares Tavolazzi al contrabbasso e al basso elettrico: ovvero i tre storici componenti di una delle formazioni più importanti ed innovative del  rock italiano degli anni Settanta, amate e imitate da quaranta anni. Una reunion nata grazie all’amico Mauro Pagani, col quale si sono ritrovati a suonare un paio di anni fa, e che ha insistito per riprovarci. Naturale una serie di date e la pubblicazione di un nuovo disco: “Area Live 2012”, un doppio registrato nel tour 2011/2012 dove spiccano anche alcuni nuovi brani così come classici riarrangiati del calibro di “Luglio, agosto e settembre nero” (l’attualità della tragedia del popolo palestinese), “La mela di Odessa”, “Arbeit Macht  Frei” e “Cometa rossa”. Nel disco i tre sono affiancati dal batterista Walter Paoli (già parte del trio con Bollani e lo stesso Tavolazzi) e aiutati, come vocalist, dall’amica Maria Pia de Vito (su “Cometa rossa”).

La prima formazione degli Area, oltre all’indimenticato genio di Demetrio Stratos, comprendeva Victor Edouard Busnello ai fiati, Patrick Djivas al basso, Gaetano Ladro alle tastiere, Johnny Lambizi alle chitarre e Giulio Capiozzo alla batteria a cui, poco prima della registrazione del primo album “Arbeit Macht Frei”, si unirono Fariselli e Tofani al posto di Lambizi e Leandro oltre che Gianni Sassi, detto Frankenstein, che avrebbe dovuto curare l’immagine e scrivere i testi.