Sigur Ros "Stormur" ANTEPRIMA
Pearl Jam "Even Flow"
Joan As A Police Woman "Eternal Flame"
Eleanor Friedberger "I Don't Want To Bother You"
Vinicio Capossela e La Banda Della Posta
Primo Ballo (live)
Creola (live)
Espana Cani
La Rondinella (live)
La Quadriglia (live)
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Vinicio Capossela e la Banda della Posta
live a Moby Dick
Mercoledì 12 giugno 2013
Radio2 ore 21.30
Moby Dick torna a ospitare mercoledì 12 giugno l’istrionico Vinicio Capossela, stavolta nella sua nuovissima incarnazione di animatore di “musica per sposalizi” con la Banda della Posta.
Una serata di musica, festa e ballo, un viaggio a ritroso nel tempo alla (ri)scoperta di riti e paesaggi sonori tradizionali, comuni nell’Italia degli anni ‘50 e ’60, che rischiano l’oblio. La Banda della Posta è un complesso di anziani musicisti del paese di origine di Vinicio, Calitri, in Alta Irpinia, che per anni ha fatto ascoltare le sue virtuose acrobazie musicali durante gli sposalizi. Il loro energico e vitale repertorio musicale fatto di mazurke, polke, valzer, passo doppio, tango, tarantella, quadriglia e fox trot, ora come allora non può non travolgere, fare alzare i piedi e inzuppare le camicie di chi lo ascolta. Spiega Vinicio: “Lo sposalizio è stato il corpo e il pane della comunità. Il mattone fondante della comunità. Veniva consumato con il cibo e con la musica. Questa musica che accompagnava il rito era musica umile, da ballo, adatta ad alleggerire le cannazze di maccheroni e a sponzare le camicie bianche, che finivano madide e inzuppate, come i cristiani che le indossavano”.
Un repertorio che era in fondo comune nell'Italia degli anni 50, '60, e che si è codificato come una specie di classico del genere in un periodo nel quale lo "sposalizio" è stata la principale occasione di musica, incontro e ballo. A Calitri, in alta Irpinia , qualche anno fa , un gruppo di anziani suonatori di quell'epoca aurea non priva di miseria, ha preso l'abitudine di ritrovarsi davanti alla Posta nel pomeriggio assolato. Montavano la guardia alla Posta, per controllare l'arrivo della Pensione. Quando l'assegno arrivava, sollevati tiravano fuori gli strumenti dalle custodie e si facevano una suonata. Il disco di Capossela con la Banda della Posta si intitola “Primo Ballo", prodotto dallo stesso Vinicio e Asso Stefana, e registrato da Taketo Gohara.