La sfida è quella di sempre: ragione contro sentimento,
rigore contro fantasia, ordine contro originalità.
La partita si gioca individualmente ed è destinata a rimanere aperta,
non ci sarà mai un vincitore assoluto.
Quando però il gioco si fa troppo serio
e qualcuno lo gioca sulla pelle degli altri
è un sorriso la più potente e temuta delle armi.